Giorgia Vitale: “L’Arte è una forma di espressione che abbatte, come la Musica, i confini linguistici”

“Il Tour Magna Grecia è stato mezzo di espressione istintiva e semplice, senza filtri”

L’Arte, veicolo emozionale tra due popoli con radici comuni. Che ne pensi?

L’Arte è una forma di espressione che abbatte, come la Musica, i confini linguistici.

Il Tour Magna Grecia, svoltosi in varie città siciliane nei mesi di Giugno e Luglio del 2023, ha reso possibile consolidare in maniera coinvolgente l’unione di due nazioni, Grecia e Italia, già abbracciate tra loro da secoli.  

Il tema della Magna Grecia è stato declinato da noi artisti, oltre 40, attraverso dipinti espressiviperlopiù di paesaggio marino-, sculture e installazioni.

In apertura all’evento, durante il Forum, alcuni docenti Universitari di spicco nel panorama internazionale hanno affrontato passi di letteratura e di teatro in chiave innovativa e originale.  

Tour Magna Grecia nel tempo, cosa ti ha indotto a partecipare?

La possibilità di interscambio culturale è fonte di arricchimento, sia personale che artistico.  

L’artista attraverso lo scambio impara, si trasforma e raccoglie stimoli per il suo futuro lavoro. Il Tour Magna Grecia è stato mezzo di espressione istintiva e semplice, senza filtri.  

Esperienza da condividere e a cui dare un seguito?

Ritengo che un’esperienza di così ampio respiro dovrebbe essere considerata un punto di partenza, fondamenta su cui costruire in futuro grandi “cattedrali” di dialogo culturale.

Si potrebbe pensare ad uno sviluppo, nel lungo termine, di progetti aggregativi non soltanto tra Grecia e Italia, ma man mano di tutte le Nazione dell’Unione Europea. Con l’obiettivo principe dell’Arte: continuare a diffondere Bellezza.

Giorgia Vitale è pianista concertista e insegnante di pianoforte. E’ vincitrice di oltre trenta concorsi nazionali ed internazionali di esecuzione musicale, riportando in tutti primi premi e primi premi assoluti.

Il suo amore per la pittura nasce già in tenera età: a 3 anni inizia a colorare con dei pastelli a cera, per poi utilizzare durante i primi anni di scuola elementare le matite colorate; in seguito le tempere e i gessetti durante gli anni della scuola media e del liceo.

A 19 anni lascia la Sicilia, dopo essersi laureata in pianoforte al Conservatorio, per trasferirsi in Svizzera e proseguire gli studi accademici. Sua madre, prima che lei partisse, le regal  quello che si rivel  il più bel compagno di viaggio: una scatola di acquerelli professionali nella versione godet. Da quei tempi Giorgia inizia a scoprirne le capacità espressive e continuerà a dipingere esclusivamente ad acquerello.

Nel 2021 arriva in finale con l’acquerello “Complicità” al VI Concorso internazionale di Arte e Creatività CARPE DIEM. Dal 2022, artista dell’Associazione Arte insieme di Comiso, inizia ad esporre per la prima volta alcuni dei suoi acquerelli in Sicilia, in occasione di diverse collettive di arte: ad Acate, a Comiso, a Santa Croce Camerina, a Pozzallo, a Palagonia, a Mineo e a Vizzini. Nel giugno 2022 la sede dell’Associazione Arteinsieme di Comiso, il Palazzo Fidone, ospita la sua prima personale di pittura ad acquerelli dedicata al tema dell’acqua “La bellezza ammaliante dell’acqua”. 

Nel 2022 Giorgia Vitale riceve i primi riconoscimenti internazionali ricevendo due menzioni speciali: per l’acquerello “Costa ragusana in primavera” al XII Concorso internazionale “Mare Nostrum Mediterraneo” e per l’acquerello “Astratto invernale” al I Concorso internazionale “Il Natale di ieri e di oggi”. 

Nel 2022 con quattro dei suoi acquerelli viene inserita nell’annuario internazionale “Polychromia 2022” della casa editrice Studio Byblos di Palermo.

Nel Giugno 2023 partecipa alla sua prima collettiva d’arte internazionale “Tour Magna Grecia” firmata Arteinsieme. 

A luglio 2023 viene, quindi, inserita nel catalogo d’arte internazionale “Magna Grecia Tour. Kromatoedizioni” con l’acquerello “Tre barchette sotto la pioggerella”. 

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