Poems by Maria Errico

Επιμέλεια: Εύα Πετροπούλου Λιανού

SINCRONICITÀ

Irrompesti nella mia esistenza,
accecante tenebra,
e facesti di me
un campo di devastazione.
Sortilegio di Vita
la trasmutazione
che operasti,
mi obbligasti a imparare
la Lezione delle Spine
per accostarmi, purificata,
alla Soavità della Rosa.
Ma non fosti un caso nella mia vita,
l’Universo ci aveva sincronizzati
e, al Tempo, toccò scoccare
l’Ora del Cambiamento.
Dilaniata dal rimpianto
di non aver guardato oltre
le tue mentite spoglie,
mi chiedo dove ti sei involato,
mio Ermetico Liberatore.

Maria Errico

SIDEREA

Ammaliata da musica sublime,
intemerata m’involo dal gorgo oceanico,
straniata dal bugiardo campo
strutturatore di forme.
Lucciola timorosa, trasfigurata
in creatura intergalattica,
musica siderale per gli Oceani del Tempo…
L’Afflato dell’Amore
nel notturno Cielo,
fagocita ogni maligno Buco Nero.

Maria Errico

TRASMUTAZIONE

Questa nostra amicizia
strana…bella e fragile
al pari di vetro di Murano,
solo io e te sappiamo
che è ineludibile
come pressante impegno
di vita quotidiana

Questa nostra amicizia
è trasmutazione di un amore,
che di morire si rifiuta,
vive nella sfera siderale
entanglement delle nostre particelle.

Questa nostra amicizia
è un amore bambino,
smemorata è la passione
che un tempo esplodeva
in reazione nucleare…

Questa nostra amicizia
è, ora, amore sublimato!

Maria Errico

L’ALTROVE DELL’AMORE

Non scorgerò, domani,
il tuo volto nella ragnatela
informe dei ricordi…
Non verrò a cercarti, disperata,
nell’Altrove del Tempo perduto,
io vivo con te, già adesso,
nell’Altrove dello Spazio Tempo
di un Universo Parallelo,
che solo i Fisici Teorici
sanno immaginare…
Fiorisce, in quell’ Altrove,
il nostro tormentato Amore,
come fiorisce un giardino di notte
che, al mattino, disvela 
il segreto delle rose inviolate

Maria Errico

ODE AL MARE

Mare… mistero potente,
amore, rapita ti contemplo
Idrogeno dell’Universo,
plasma delle Stelle,
acqua di Vita Primordiale.
Estraniata dalla routine,
rincorro le tue onde e
mi rifugio immersa
nella tua ionizzante energia
di cobalto blu!

Maria Errico

PAX….. MANIBUS DATE LILIA PLENIS

Stridenti nella notte,
alla Velocità della Luce,
frastuoni di ore infernali si propagano verso il Cosmo,
da turbamento scosse,
le Stelle di Neutroni
vergognose dismettono
la loro danza mortale
laddove, sul Pianeta
Vite Innocenti agonizzano in pozze raggrumate di
sangue rosso rabbia.
Ardimentosa sulla Terra
alita la Pax e il cervello
dell’uomo più non abbocca
al fuoco del guerriero!
Trasmuta immantinente in
festa il Pianto degli Infanti,
in Prece riconoscente si giungono
le mani delle Donne Afflitte.
Di dosso, esultanti,
si scrollano le armi i Soldati
e, nell’Etere, un grido si leva
attraverso i Sette Cieli:
“Pax… manibus date lilia plenis”.

Maria Errico

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